Nutrizione: cos’è, tutti gli argomenti correlati
Argomenti
Nutrizione
La nutrizione è l’insieme dei processi biologici che consentono, o che condizionano, la sopravvivenza, la crescita, lo sviluppo e l’integrità di un organismo vivente, di tutti i regni, sulla base della disponibilità di energia e di nutrienti.
Acidi grassi coniugati
Un acido grasso coniugato è un acido grasso polinsaturo contenente due o più doppi legami alternati ad un legame singolo, con sequenza C=C‒C=C, al contrario dei più comuni acidi grassi polinsaturi non coniugati che hanno un gruppo metilene tra i 2 doppi legami, C=C‒C‒C=C . I legami coniugati comportano una delocalizzazione degli elettroni. Gli acidi grassi coniugati sono…
Acidi grassi essenziali
Gli acidi grassi essenziali sono quegli acidi grassi che l’essere umano, così anche come altri animali, deve introdurre attraverso la dieta per mantenere l’organismo in buone condizioni di salute. Questi acidi grassi sono necessari all’organismo, che non è in grado di sintetizzarli; Sono due: l’acido linoleico e l’acido α-linolenico.
Acidi grassi trans
Un acido grasso trans è un acido grasso insaturo contenente uno o più doppi legami di isomeria trans tra due atomi di carbonio. Possiede in genere un punto di ebollizione e fusione più elevato rispetto all’isomero cis poiché la catena risulta più lineare. La definizione di acido grasso trans è oggetto di controversia, infatti al fine di escludere acidi grassi coniugati ed altri acidi grassi polinsaturi…
Acido fitico
L’acido fitico è la principale forma di deposito di fosforo in molti tessuti vegetali, soprattutto nella crusca, nei semi e nella frutta secca.
Acido idrossicitrico
L’acido idrossicitrico o HCA è un derivato dell’acido citrico, presente in alcune varietà di piante tropicali come la Garcinia cambogia e l’Hibiscus sabdariffa. L’HCA ha due configurazioni stereoisomeriche e. Il -HCA è un inibitore della ATP citrato liasi, che è coinvolto nella sintesi degli acidi grassi. Il -HCA invece, inibisce l’α-amilasi pancreatica e l’α-glucosidasi intestinale, portando ad una…
Acido linoleico coniugato
Il termine acido linoleico coniugato o CLA (dall’inglese conjugated linoleic acid) si riferisce a un gruppo di isomeri posizionali e geometrici dell’acido linoleico (18:2Δ9c,12c),caratterizzati dalla presenza di due doppi legami coniugati, cioè legami contigui non separati da gruppi metilenici (-CH2-) come nell’acido linoleico.
Alimento arricchito
Un alimento arricchito è un alimento addizionato di micronutrienti e/o altre sostanze di interesse nutrizionale per generici obiettivi salutistici e/o per recuperare le perdite di tali sostanze avvenute durante i processi di trasformazione dell’alimento stesso.
Alimento fortificato
Un alimento fortificato è un alimento che è addizionato di micronutrienti e/o altre sostanze di interesse nutrizionale attraverso specifici processi tecnologici, sulla base di accertate evidenze scientifiche e di carenze attese nella popolazione, con l’intento di aumentare la loro assunzione nei singoli individui.
Alimento funzionale
Gli alimenti funzionali sono gli alimenti, freschi o trasformati, naturalmente ricchi di molecole e con proprietà benefiche e protettive per l’organismo, importanti nella pratica nutrizionale perché, se inseriti in un regime alimentare equilibrato, svolgono un’azione preventiva sulla salute. Il termine è stato coniato in Giappone negli anni ’80.
Allergeni alimentari
Vengono definiti allergeni alimentari, dai legislatori e nell’uso comune, alimenti o loro componenti che possono scatenare reazioni immuno-mediate. La definizione è ambigua e scientificamente controversa riferendosi nelle norme di alcuni paesi anche alla celiachia ed alle reazioni avverse ai solfiti. Si tratta quindi di alimenti o loro ingredienti, considerati dalle norme allergenici, non specificatamente di allergeni. Gli allergeni, propriamente detti, sono proteine o peptidi responsabili della allergenicità degli alimenti o ingredienti allergenici. Nelle norme che regolano la presenza ed etichettatura di alimenti o ingredienti potenzialmente allergenici non vengono considerati apteni, preapteni e proapteni, come il nichel o aromi come il balsamo del Perù.
Allergia alimentare
L’allergia alimentare è una reazione avversa che si sviluppa per una risposta immunitaria specifica e riproducibile all’ingestione di un determinato alimento.
AMDR
L’AMDR, acronimo di Acceptable Macronutrients Distribution Range, o tradotto in italiano come Range Accettabile nella Distribuzione dei Macronutrienti, è un sistema di raccomandazioni nutrizionali per identificare l’apporto di ideale dei macronutrienti all’interno di un range variabile, per coprire il fabbisogno calorico quotidiano. Questo può essere usato assieme alla Dose giornaliera raccomandata (RDA).
Antiossidante
Gli antiossidanti sono sostanze chimiche o agenti fisici che rallentano o prevengono l’ossidazione di altre sostanze. L’ossidazione è una reazione chimica che trasferisce elettroni da una sostanza ad un ossidante.
Caloria
In termodinamica, la caloria è un’unità di misura dell’energia.
Carminativo
Il carminativo è un rimedio che toglie l’aria che si è accumulata nello stomaco e nell’intestino (aerofagia) e lenisce i dolori da essi derivanti.
Carta di Milano
La Carta di Milano è un documento creato su modello della Carta di Palermo ed elenca i principi riguardanti il tema della nutrizione, della sostenibilità ambientale e dei diritti umani.
Dietologo
Con il termine dietologo viene comunemente definito un medico specialista in scienza dell’alimentazione, una specialità medica accessibile mediante l’apposito bando.
Digestione
La digestione è il secondo passaggio della nutrizione degli organismi viventi. Di tipo chimico e/o meccanico, trasforma e riduce in complessità i principi nutritivi assunti, in genere macromolecole o strutture biologiche complesse, in sostanze più semplici assorbibili ed assimilabili dall’organismo. Comprende sia i processi digestivi propri dell’apparato digerente nei metazoi, sia la digestione all’interno della cellula, ad esempio nei vacuoli digestivi, nell’ambito della fagocitosi, la digestione di molecole complesse come la lignina da parte di funghi come gli ascomiceti, ed in generale la degradazione a scopo metabolico, compresa quella effettuata dalle piante carnivore per procurarsi elementi minerali essenziali, come l’azoto da fissazione biologica assente nei terreni da loro abitati, dalla digestione dalle molecole complesse di piccoli organismi animali.
Dislipidemia
La dislipidemia è la variazione di quantità dei lipidi circolanti nel sangue, in particolare del colesterolo, dei trigliceridi, dei fosfolipidi, assai più frequentemente in aumento, più raramente in diminuzione.
Dose giornaliera consigliata
La RDA, dose giornaliera raccomandata, indica la quantità minima di un nutriente che nel 97.5% di una popolazione di riferimento è presente in caso di buona salute, evitando ipovitaminosi di rilevanza medica. Dal 1997 negli Stati Uniti d’America è stato inglobato come parte del DRI, Assunzione Dietetica di Riferimento.
Pierre Dukan
Pierre Dukan è un medico francese, radiato per sua stessa richiesta dall’ordine dei medici nel 2012.
Fattore intrinseco
Il fattore intrinseco (FI), o fattore gastrico antipernicioso, è una glicoproteina secreta dalle cellule parietali delle ghiandole ossintiche, nella mucosa gastrica. Esso fu scoperto dal clinico americano William Bosworth Castle.
Glicogenosintesi
La glicogenosintesi è un processo che avviene nel citoplasma delle cellule del fegato e dei muscoli e consiste nella conversione del glucosio in glicogeno. Si forma così un glicogeno lineare che successivamente verrà ramificato nella sua struttura definitiva dall’azione di uno specifico enzima ramificante. L’azione opposta è la glicogenolisi.
Goitrogeno
I goitrogeni sono antinutrienti che inibiscono la funzione della tiroide interferendo con il metabolismo dello iodio, cosa che può comportare ipotiroidismo e aumento di volume della tiroide (gozzo).
Indice glicemico
L’indice glicemico o IG di un alimento indica la velocità con cui aumenta la glicemia in seguito all’assunzione di un quantitativo dell’alimento contenente 50 g di carboidrati: viene ottenuto misurando l’andamento della curva a campana dal momento dell’ingestione a due ore dopo. L’IG di un alimento equivale al rapporto fra la velocità di aumento della glicemia in seguito alla sua ingestione e la velocità misurata dopo l’ingestione della stessa quantità di glucosio oppure, secondo una diversa e meno usata scala di valori, di pane bianco.
Indice globale della fame
L’Indice Globale della Fame, in sigla GHI, è uno strumento multi-statistico che misura il livello di fame in oltre cento Paesi al mondo. Il GHI misura i progressi e i fallimenti nella lotta contro la fame e viene calcolato annualmente, con i risultati raccolti in un report pubblicato ogni anno nel mese di ottobre.
La Leche League
La Leche League International (LLLI) è un’organizzazione internazionale non governativa senza scopo di lucro che organizza attività informative e di sostegno relative all’allattamento. È stata fondata nel 1956 ed è presente in circa settantadue Paesi.
Latte di cammella
Il latte di cammella, o latte di dromedaria, è usato da secoli come alimento di base dai popoli nomadi del deserto.
Latte materno
Il latte materno è un tessuto liquido prodotto dalla madre attraverso la propria mammella durante l’allattamento. Il latte materno soddisfa tutte le necessità alimentari ed auxologiche e costituisce l’alimento principale e fondamentale per il neonato ed il bambino prima che questo diventi in grado di alimentarsi con altri cibi. Tuttavia il latte materno non può essere considerato…
Malnutrizione
Esistono due tipi di malnutrizione: la malnutrizione per eccesso e la malnutrizione per difetto.
Morbo del caribù
Il morbo del caribù, noto anche come avvelenamento da proteine, o, in inglese, rabbit starvation, è una forma acuta di malnutrizione causata da un eccessivo consumo di carne magra accoppiata ad una mancanza di altre fonti di sostanze nutritive, in particolare di grassi e carboidrati. Quando questa dieta si combina con fattori di stress, ad esempio un ambiente molto freddo oppure caldo e asciutto, si manifesta la sintomatologia tipica.
Nutri-score
Il nutri-score è un sistema di etichettatura dei prodotti alimentari sviluppato in Francia pensato per semplificare l’identificazione dei valori nutrizionali di un prodotto alimentare attraverso l’utilizzo di due scale correlate: una cromatica divisa in 5 gradazioni dal verde al rosso, ed una alfabetica comprendente le cinque lettere dalla A alla E.
Nutrigenetica
La nutrigenetica è una scienza applicata che studia le modalità con cui la genetica di un individuo risponde all’introito di alimenti e la suscettibilità a patologie correlate con la dieta. L’obiettivo della nutrigenetica è migliorare le raccomandazioni nutrizionali al fine di giungere ad una dieta personalizzata.
Nutrigenomica
La scienza che studia i rapporti tra il patrimonio genetico, il genoma, e la variabilità interindividuale ai cibi è la nutrigenetica, un termine introdotto da Brennan nel 1975, mentre la disciplina che si occupa di studiare correlazioni tra alimenti e modifiche del DNA è la nutrigenomica.
Nutrizione artificiale
La nutrizione artificiale o NA è un insieme di metodiche atte a permettere la nutrizione di pazienti che non sono in grado, momentaneamente o permanentemente, di assumere alimenti per via orale per vari motivi, o che non assumono un adeguato apporto nutritivo.
Nutrizione enterale
La nutrizione enterale è un tipo di nutrizione artificiale che prevede la somministrazione di alimenti attraverso il posizionamento di una sonda nell’apparato digerente del paziente che è impossibilitato a nutrirsi per via orale.
Nutrizione parenterale
La nutrizione parenterale consiste nella somministrazione di nutrienti direttamente per via venosa, scavalcando l’apparato digerente.
Nutrizionismo
Il nutrizionismo è un paradigma secondo il quale i principi nutritivi scientificamente identificati negli alimenti determinano il valore delle singole sostanze alimentari nella dieta. In altre parole, è l’idea che il valore nutrizionale di un alimento sia la somma di tutti i suoi singoli nutrienti, vitamine e altri componenti. Un altro aspetto del termine è l’implicazione che l’unico scopo di mangiare sia favorire la salute corporea. Il termine è in gran parte peggiorativo, implicando che questo modo di vedere il cibo è troppo semplicistico e dannoso. Il più eminente proponente di questo termine, il giornalista Michael Pollan, sostiene che il valore nutrizionale di un cibo è “più della somma delle sue parti”.
Oligoterapia
Con oligoterapia si intende una terapia basata sulla somministrazione di quantità minime di oligoelementi.
Peso corporeo (fisiologia umana)
Il peso corporeo degli esseri umani è determinato dalla massa di tessuti, organi e liquidi dell’organismo.
Polifenoli
I polifenoli costituiscono una famiglia di circa 5000 molecole organiche naturali, seminaturali o sintetiche largamente presenti nel regno vegetale. Sono caratterizzati, come indica il nome, dalla presenza di molteplici gruppi fenolici associati in strutture più o meno complesse generalmente di alto peso molecolare. Il numero e le caratteristiche di tali strutture fenoliche sottolineano le uniche proprietà fisiche, chimiche, e biologiche di membri particolari della classe di polifenoli.
Presidi e Arca del Gusto di Slow Food
Il progetto Presìdi di Slow Food nasce nel 1999 come naturale evoluzione dell’Arca del Gusto per il recupero e la salvaguardia di piccole produzioni di eccellenza gastronomica minacciate dall’agricoltura industriale, dal degrado ambientale e dall’omologazione.
Principi nutritivi
I principi nutritivi o sostanze nutritive o nutrienti sono sostanze assunte durante il processo di nutrizione, sono indispensabili alla vita e al metabolismo degli organismi viventi, siano essi animali, vegetali, funghi, batteri, archeobatteri o protisti.
Quercetina
La quercetina è un flavonoide.
Rapporto trofico
I rapporti trofici sono le interazioni ecologiche relative alla nutrizione.
Rete micorrizica
Una rete micorrizica si crea allorché gli apparati radicali di due piante sono “colonizzati” dallo stesso fungo micorrizico e quest’ultimo costituisce il “canale di comunicazione” tra i due individui vegetali permettendo il transito di acqua, carbonio, azoto, nutrienti e mediatori chimici.
Scienza della nutrizione
La scienza della nutrizione o trofologia è una scienza naturale, idealmente collocata tra medicina e biochimica. Cerca, con metodi scientifici, di capire i processi della nutrizione, da quelli digestivi a quelli metabolici, prevalentemente dell’essere umano.
Sindrome orale allergica
La sindrome orale allergica (SOA) è tipicamente correlata con la reattività crociata fra pollini ed alimenti vegetali. Il termine è stato introdotto da Almot e altri nel 1987 ed indica un insieme di sintomi provocati dal contatto di un alimento con la mucosa orale o faringea in soggetti allergici, prevalentemente sensibilizzati ai pollini, quando mangiano frutta e/o verdura Viene anche chiamata sindrome polline-cibo (PFS) ma la sindrome orale allergica, da vari autori è considerata anche la manifestazione di altre reazioni crociate meno comuni, come quelle della sindrome lattice-frutta. Nelle forme più frequenti emerge nei casi di sensibilizzazione a panallergeni come le profiline e le PR-10. Si manifesta il più delle volte rispettando il calendario stagionale della pollinosi con prurito ed edema limitati esclusivamente al cavo orale. Raramente evolve verso manifestazioni cliniche più gravi, fino all’anafilassi, nel 1,7% dei casi…
Stomatite gangrenosa
La stomatite gangrenosa, chiamata anche noma, è un’infezione dei tessuti molli del viso, a partenza dalla mucose della bocca. Colpisce soprattutto bambini sofferenti di malnutrizione o immunodepressi e causa ingenti danni, con la distruzione dei tessuti fino a mostrare ossa e denti; la mortalità senza trattamento si aggira sul 70-80% e nei sopravvissuti restano gravissime deturpazioni, che in alcune società possono causare il rifiuto e l’allontanamento sociale del soggetto.
Superalimento
Superalimento è un termine commerciale per identificare un prodotto alimentare che si presume conferisca benefici per la salute derivanti da un’eccezionale densità di nutrienti. Si dividono per categorie:
- Superfruit, cioè frutta
- Supergrain, cioè grani e cereali
- Superfood, prodotti che non rientrano nelle precedenti categorie
Lincare sul titolo per approfondire gli argomenti, su Wiki it